Vi presentiamo brevemente la storia del cemento, il materiale su cui si basa l'intera produzione di Cestaro. L'utilizzo del legante nelle costruzioni può essere fatto risalire all'epoca dell'antico Egitto, quando intorno al III millennio a.C. veniva utilizzata la malta di gesso per la realizzazione di muri in pietra.
A partire dal I secolo a.C. i romani iniziarono a sostituire la sabbia costituente la malta con la pozzolana, la cui scoperta segnò una rivoluzione nella realizzazione di opere murarie: questa sostanza infatti faceva presa ed induriva anche in acqua, senza contatto con l'aria, consentendo la produzione di leganti ad alta resistenza e rapido indurimento.
Con la caduta dell'Impero romano d'Occidente iniziò un inesorabile declino nel campo delle costruzioni, che si protrasse per tutto il medioevo. Solo a partire dal Rinascimento, dopo il XIV secolo, iniziarono a riemergere i segreti della costruzione muraria propri dell'Antica Roma, grazie alla lettura degli antichi testi latini che ne testimoniavano il passato.
Ad esempio, il noto architetto rinascimentale Andrea Palladio descrive nel 1570 l'esistenza di una speciale calce, detta calce nigra, ottenuta per cottura di una pietra calcarea originaria del padovano, con caratteristiche idrauliche; con la successiva scoperta della calce idraulica, dell'ingegnere britannico John Smeaton nel 1756, ci si avvicina sempre di più all'odierno cemento. La scoperta della calce idraulica segna il passaggio dal calcestruzzo romano a quello moderno: il successivo passaggio diventa, grazie ad un nuovo processo di sintesi, la produzione della calce idraulica artificiale, per poi arrivare al moderno cemento Portland.
Soprattutto in Inghilterra ed in Francia, tra la fine del Settecento e l'inizio dell'Ottocento, fiorirono invenzioni, brevetti ed iniziative industriali che portarono alla produzione dei primi leganti idraulici industriali, chiamati cementi. In particolare nel 1796 James Parker fabbrica il primo cemento a presa rapida (cemento Parker), mentre nel 1800 Lesage ottiene un materiale idraulico di alta resistenza calcinando i ciottoli calcarei di Boulogne sur Mer.
Generalmente lo spartiacque tra la calce idraulica di Smeaton e il cemento Portland realizzato viene fissato al 1818, quando l'ingegnere francese L. J. Vicat, definisce la formula della calce idraulica artificiale.
Il primo industriale ad aver fabbricato cemento idraulico a lenta presa pare sia stato, nel 1824, un fornaciaro di York, Joseph Aspdin, il quale diede al prodotto il nome di cemento Portland, grazie alla somiglianza tra la malta e la pietra di Portland.